Building Information Analysis - Visualize your data

BIM leads to manage huge amount of data which can give information about the correct development of the projects. The analysis of the information becomes as important as the project itself and the information analysis becomes as important as the project itself. Me and Andrea Reina Rojas investigated to the possibility of manipulating and displaying the data of our models.
Data visualization is more and more present in everyday life because images have an high capacity for synthesis.

Bibliografia BIM

Nel corso di questi anni ho avuto modo di leggere e studiare diversi libri relativi al BIM ed alle nuove tecnologie. Questa è una breve bibliografia dei testi che più mi hanno segnato e fatto crescere.

Cosa ne pensate? Ne aggiungereste altri?

- C. EASTMAN, P. TEICHOLZ, R. SAKS, K. LISTON, Il BIM. Guida completa al Building Information Modeling per committenti, architetti, ingegneri, gestori immobiliari e imprese, Hoepli, 2016.

Lo scopo principale di questo volume di 725 pagine è quello di dare una panoramica generale sull’uso del BIM in tutto il processo edilizio. Per questo motivo ogni capitolo affronta l’adozione di questa metodologia da parte dei diversi soggetti interessati. Nella prima parte il volume analizza come l’adozione del BIM nel settore delle costruzioni abbia introdotto processi collaborativi. Questo tipo di cambiamento è totale e coinvolge anche la gestione contrattuale e l'apparato tecnologico (hardware e software), introducendo il concetto di interoperabilità e di piattaforme BIM. Nei capitoli successivi gli autori si soffermano sui proprietari o i gestori dell'edificio, sui progettisti, sulle imprese esecutrici e infine sui subappaltatori e i fornitori. Questi capitoli evidenziano gli sforzi richiesti dallo sviluppo del BIM all'interno dei processi aziendali, i possibili elementi di resistenza ma soprattutto permettono di valutare le ragioni di questo cambiamento e le ottimizzazioni degli elementi che portano agli “sprechi” nella gestione tradizionale. Un intero capitolo introduce l'importante punto di vista offerto dagli autori su come il BIM sia destinato a modificare questo settore nel breve e nel medio termine. Il capitolo successivo presenta il livello di diffusione del BIM nei diversi continenti, riportando una scheda riepilogativa suddivisa per paese, da cui è possibile estrarre sia norme tecniche sia report applicativi o linee guida. L'ultimo capitolo offre alcuni casi studio afferenti alla realtà italiana.

- S. CONVERSO, Il progetto digitale per la costruzione. Cronache di un mutamento professionale, Maggioli editore, 2010.

Il libro di Stefano affronta il tema della evoluzione degli strumenti di progettazione e il loro rapporto con quelli di produzione e analisi. Le nuove tecnologie digitali di progettazione, che permettono la modellazione di forme complesse, oggi ne permettono anche la costruzione. Vengono esplorate le relazioni con le tecnologie produttive a controllo numerico, dalla esperienza diretta alla scala medio-piccola di installazioni e realizzazioni quasi artigianali fino alla gestione di componentistica a servizio di aziende di produzione per progetti medio grandi, con un ruolo importante giocato dai laboratori universitari di ricerca. 

Viene fatta una descrizione critica di quelli che erano i nuovi software che permettevano il controllo di modelli digitali complessi (Generative Components, Grasshopper, Paracloud...eh si Dynamo non era ancora tra noi). Il libro raccoglie esperienze dirette dei protagonisti del digitale (da Greg Lynn a John Frazer), descrive il ruolo e la posizione che assumono competenze sui nuovi strumenti nelle modalità di lavoro esistenti, analizzando il fenomeno dei "gruppi computazionali" nati all'interno delle grandi società di progettazione e ingegneria. 

- C. C. RIZZARDA, G. GALLO, La sfida del BIM - un percorso di adozione per progettisti e imprese, Tecniche Nuove, 2017.Scritto da Chiara C. Rizzarda, esperta BIM, e Gabriele Gallo, Game Designer, il libro tratta del BIM e di ciò che deve sapere il lettore interessato a utilizzare il BIM. Strumenti, processi e normative sono spiegati con grande ricchezza di schemi, grafici, immagini. Tuttavia sul BIM è già stato scritto tanto e gli autori hanno intuito che era necessario spiegare in modo pratico come adottarlo nel proprio studio tecnico o nella propria azienda. ll testo ha una struttura innovativa e oltre alle nozioni teoriche comprende anche un inedito sistema a bivi che crea un percorso di apprendimento diverso e personalizzato composto da un’attività e 600 possibili scelte.

- C. BOLOGNESI (a cura di), Brainstorming BIM, Maggioli Editori, 2016.

Questo volume nasce dall'esigenza di voler unire e pubblicare gli interventi di più esperti che il 25 novembre 2016 si sono ritrovati a ragionare su un nuovo modo di progettare, ovvero sul modello che da fisico diventa digitale. La pubblicazione è composta da quattro sessioni: HBIM, BIM E NUOVE COSTRUZIONI, POSTER CASI STUDIO E POSTER RICERCA. In tutti gli interventi è evidente come enti di ricerca e professionisti stanno approfondendo tutti quegli aspetti che caratterizzano l’uso del BIM, sia sul patrimonio del costruito esistente che sulle nuove costruzioni. E’ interessante notare anche in questa pubblicazione come si riesca a estendere l’attenzione a tutti campi del processo legato alla costruzione, dalla sua ideazione e costruzione fino alla gestione e dismissione.

- G. M. DI GIUDA, S. MALTESE, F. RE CECCONI, V. VILLA, Il BIM per la gestione dei patrimoni immobiliari, Hoepli, 2017.La riflessione contenuta in questo libro parte dalla redazione delle Linee Guida proprietarie RAI, finalizzate sia alla modellazione del patrimonio immobiliare dell’azienda sia per la nuova costruzione. L'implementazione del BIM in azienda ha lo scopo di ottimizzare e sistematizzare i processi già esistenti ma soprattutto di utilizzare la modellazione informativa come strumento per il Facility Management (FM) per la gestione integrata del patrimonio immobiliare. La prima parte del libro contiene un confronto delle principali linee guida internazionali per l'utilizzo del BIM. Si prosegue con l’illustrazione dell'implementazione della metodologia BIM nei processi aziendali, a partire dall'analisi preliminare fino alla gestione dei contratti, ai piani di manutenzione, alla documentazione e alle modalità di scambio dati. 

Peculiarità del libro è sicuramente la sua impostazione molto pratica: nella trattazione vengono presentate le regole di modellazione e descritte le modalità di integrazione del modello con il database per la gestione del FM. Il volume è ricco anche di numerosi workflow che hanno lo scopo di semplificare i processi, di strutturare il flusso informativo, di garantire la coerenza dei dati, la collaborazione tra i soggetti e l'aggiornamento costante. Il sistema 'modello BIM-Database' diventa così modello di Asset Information Management (AIM). 

- A. PAVAN, C. MIRARCHI, M, GIANI, BIM: metodi e strumenti, Tecniche nuove, 2017.

Scopo principale di questo libro è quello di analizzare tutte le fasi del processo costruttivo in chiave BIM. Gli autori, grazie al bagaglio di esperienza e agli anni di studio sul tema della digitalizzazione, riescono a illustrare come una cosciente acquisizione del metodo BIM e una corretta introduzione ai suoi strumenti possa migliorare l’intero ciclo di vita. Gli argomenti trattati sia in via teorica che pratica sono numerosi e complessi ma scorrendo tra le pagine è possibile riuscire a capire cos'è la programmazione a oggetti, come impostare correttamente un modello, come gestire i dati attraverso un Common Data Environment (CDE), quali funzioni svolgono il BIM Manager e il BIM Coordinator, così come la corretta interpretazione di acronimi quali 4D, 5D, 6D e 7D. Il testo introduce anche lo standard italiano sulla digitalizzazione del settore costruzioni (UNI 11337:2017) ed in particolare si sofferma su come le normative trattano tematiche quali: usi e obiettivi del modello, il LOD per il restauro e per le attrezzature di cantiere, il livello di sviluppo delle geometrie e delle informazioni (LOG e LOI), la denominazione degli oggetti attraverso l’impostazione degli attributi, la piattaforma collaborativa digitale per la gestione dei CDE e il modello di progetto e di rilievo.

- S. POZZOLI, W. S. VILLA, M. BONAZZA, Revit Architecture 2018 per l’architettura. Guida completa per la progettazione BIM, Tecniche nuove, 2017.Il libro è un manuale per la progettazione architettonica BIM con Autodesk Revit 2018. Il volume è pensato soprattutto per tutti coloro che si avvicinano per la prima volta a questo software ma può essere utilissimo anche a chi già lavora in Revit ma ha bisogno di consolidare le proprie conoscenze. Attraverso le 1000 pagine del libro è possibile imparare a utilizzare e produrre modelli e famiglie personalizzate, elementi di planimetria, documentazione (tavole tecniche complete di piante, prospetti, sezioni, viste 3D, dettagli architettonici e costruttivi, computi), impostare le fasi di progetto e le revisioni, realizzare i rendering. 

Attraverso le esercitazioni guidate è possibile imparare il software in modo completo da zero. Partendo dalle basi della modellazione tridimensionale si arriva a capire come costruire un intero progetto architettonico. Nel Booksite del libro sono disponibili tutti i file necessari a seguire i tutorial, gli aggiornamenti e le implementazioni.

QA Report Dashboard - Revit + Dynamo + Google Spreadsheets + Google Data Studio

Il processo di controllo qualitativo dei modelli di progetto (Link) diventa più semplice e diretto se si utilizzano strumenti di visualizzazione interattiva. 
Le informazioni dei dati all'interno dei modelli di Revit possono essere estratte tramite Dynamo, e collezionate in determinati Google Spreadsheets. La visualizzazione dei dati e la creazione delle dashboard è affidata a Google Data Studio. 
Di seguito una breve dimostrazione della potenzialità del nostro metodo.

Progettare con qualità in BIM

Lo scorso ottobre, il Bim User Group Italia ha curato l'arena BIM, digitalizzazione e progettazione parametrica BIM all'interno del Digital & BIM. Ho avuto il piacere di presentare insieme ad Andrea Reina Rojas, la nostra esperienza riguardo il controllo e gestione della qualità dei nostri progetti. Riassumo qui il nostro intervento.

L’intento di questo periodo di studio, ricerca e approfondimento è stato quello di investigare come l’uso del BIM nella progettazione possa contribuire ad ottenere un processo di qualità.

Dopo anni di ritardo rispetto ad altri settori industriali, nell'ultimo periodo il processo di digitalizzazione del settore delle costruzioni ha avuto una fortissima accelerazione, soprattutto grazie al progresso della tecnologia.

Ma come essere sicuri che tutto quello che si progetta o modella con metodologie e tecnologie così sofisticate sia fatto con qualità? Può bastare questa complessità ad assicurare che il lavoro risponda a determinati requisiti e che tutti i soggetti coinvolti alla progettazione adottino gli stessi standards di qualità?

BIMpills: come produrre una clash detection con Navisworks

Uno dei software ideali per eseguire una clash detection è Navisworks Manage. Il programma di casa Autodesk combina più modelli esportati direttamente da Revit ed è in grado di eseguire dei test di controllo delle interferenze.

Create a twisted tower with Autodesk Dynamo

Synchronize data between Revit parameters and Excel with Dynamo

Dynamo può essere utilizzato come "ponte" per la sincronizzazione tra le informazioni inserite negli oggetti di Revit ed una comune tabella Excel. In questo modo, le attività di inserimento o modifica dei dati può essere fatto fuori da Revit e da chiunque. Con un semplice Run in Dynamo si potrà quindi sincronizzare il modello con il foglio Excel.


Dynamo can be used in order to synchronize data between Revit and Excel.